Le Regioni concorrono con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nell'opera di tutela e valorizzazione degli archivi.
La Legge regionale per l'organizzazione e la gestione delle attività e dei servizi documentari integrati a livello locale prevede la creazione di reti documentarie. Esse sono composte da biblioteche, archivi ed altri istituti documentari e svolgono tutte le azioni volte alla conservazione, alla valorizzazione, all'incremento e alla fruizione del patrimonio e dei servizi degli istituti che vi aderiscono. In particolare, curano la programmazione coordinata degli interventi di riordino, inventariazione e fruizione degli archivi conservati.
Le reti documentarie della Toscana:
Rete documentaria della provincia di Arezzo
Reti documentarie della provincia di Firenze: Sistema documentario integrato area fiorentina (Sdiaf)
ReaNet - Biblioteche lungo l'Elsa e l'Arno
Sistema bibliotecario territoriale Mugello ed Alto Mugello (SDIMM)
Rete documentaria della provincia di Grosseto
Rete documentaria della provincia di Livorno
Rete documentaria della provincia di Lucca
Rete documentaria della provincia di Massa Carrara (Re.pro.bi)
Rete documentaria integrata della provincia di Pisa (Bibliolandia)
Rete documentaria della provincia di Pistoia
Rete documentaria della provincia di Prato
Rete documentaria della provincia di Siena (Redos)
La Regione Toscana ha realizzato il SIC-Sistema informativo della Cultura, una base dati georeferenziata sull'organizzazione, le attività, i patrimoni e i servizi degli istituti e dei luoghi della cultura che, oltre agli archivi, comprende musei, biblioteche, luoghi dello spettacolo. La sezione relativa agli archivi è in corso di implementazione.